Il ricordo dell’11 settembre a Pompei

La Console Generale Mary Ellen Countryman a Pompei alla cerimonia in ricordo delle vittime dell’11 settembre

11 settembre 2017
Pompei

“L’oscurità non può scacciare l’oscurità: soltanto la luce può farlo. L’odio non può scacciare l’odio: soltanto l’amore può farlo”. Con questa citazione di Martin Luther King, la Console Generale Mary Ellen Countryman ha
concluso il suo intervento stamattina a Pompei. La città ha ospitato una cerimonia di commemorazione, davanti al monumento che custodisce un frammento autentico di una delle due Torri Gemelle del World Trade Center.

L’opera rappresenta un’eredità civile che è giunta alla città di Pompei dall’Autorità portuale di New York e del New Jersey: è opera originale di Lello Esposito, e vuole rappresentare il legame di fratellanza fra il popolo americano e quello italiano.

“Quello di sedici anni fa è stato un drammatico attacco non solamente agli Stati Uniti o agli Americani, ma a tutta l’umanità. Grazie Pompei, città della Pace (e dell’amore), per questo momento di riflessione collettiva”, ha detto la Console Generale.

messaggio scritto
Il messaggio di ringraziamento della Console Generale