La prima visita ufficiale in Calabria del Consolato Generale degli Stati Uniti per il Sud Italia

Consul General Barrosse along with two delegates of Gioia Tauro Port authorities
Consul General Barrosse along with two delegates of Gioia Tauro Port authorities

Durante la sua prima intensissima visita in Calabria, la Console Generale Colombia Barrosse ha avuto una serie di incontri in tutta la regione, con accademici, autorità locali, imprenditori e industriali.

Nei suoi incontri con le autorità politiche della regione, si è discusso di una serie di questioni, tra cui l’immigrazione, la lotta al terrorismo, la criminalità organizzata, l’importanza di invertire la fuga dei cervelli attualmente in atto in Calabria, e l’espansione dei legami commerciali tra gli Stati Uniti e l’Italia in diversi settori.

La visita in Calabria della Console è proseguita poi alla volta di Pizzo Calabro, dove Filippo “Pippo” Callipo, uno degli imprenditori di maggior successo del Sud Italia, ha spiegato nel corso di una visita alla sua tonnara come si è opposto a vari tentativi di estorsione , nonostante le minacce che lui e la sua attività hanno dovuto subire. Il figlio Giacinto Callipo ha mostrato alla Console e al suo team l’industria eco-friendly di famiglia, ricordando il modo in cui stanno cercando di aumentare le esportazioni verso gli Stati Uniti. Un’altra interessante tappa è stata la visita al porto di Gioia Tauro. Il Vice Commissario Minciullo ha informato la Console e il suo staff sugli importanti risultati e sui progetti futuri del porto, menzionando in particolare il trasferimento di armi chimiche siriane a bordo di una nave statunitense – su cui le sostanze sono poi state neutralizzate – nel 2014, nel porto di Gioia Tauro, sottolineando che il processo è stato completato senza incidenti.