Il 30 e 31 luglio 2016, l’Ambasciatore John Phillips ha fatto ritorno nei luoghi ancestrali da cui proviene la sua famiglia: Frisanco (casa dei Filippi) e Poffabro (casa dei Colussi).
L’occasione era il trentanovesimo incontro annuale di EFASCE, l’associazione dei friulani all’estero. La conferenza, durata tre giorni, a cui hanno partecipato più di 200 emigrati friulani da dozzine di nazioni, ha dedicato la sua sessione principale alla commemorazione della generosa risposta avuta dall’estero dopo il devastante terremoto friulano del 1976.

L’Ambasciatore John Phillips ha tenuto un caloroso discorso per l’occasione. Più avanti nella giornata, il sindaco Sandro Rovedo ha organizzato per l’Ambasciatore una visita a ciò che rimane della casa dei Colussi, che ora si trova in una remota area boschiva, dandogli l’opportunità di trovarsi nello stesso posto da cui sua nonna era partita da bambina.

L’ambasciatore ha visitato la vicina città di Maniago, dove vengono prodotti coltelli tra i migliori al mondo da più di un secolo. Ha visitato il museo delle posate e ha incontrato dozzine di imprenditori locali, che hanno rapporti d’affari anche con gli Stati Uniti. Successivamente ha incontrato un fabbro, che crea coltelli utilizzando metodi e attrezzature tradizionali, rivendendoli nel mercato del lusso ai migliori chef del mondo.
Durante il suo ultimo giorno in visita, l’Ambasciatore e alcuni abitanti, si sono riuniti con la Presidente della Regione, Debora Serracchiani, per una messa nella chiesa di Poffabro, cui hanno partecipato anche gli emigrati friulani. Dopo molti discorsi, tra cui quello di Debora Serracchiani, l’Ambasciatore è stato insignito del premio Odorico da Pordenone, il premio annuale assegnato al “friulano all’estero più influente”.