7-8 marzo 2018
Ritmi frenetici, sound Tejano, elementi Rock e Jazz: sono questi gli ingredienti che hanno reso un successo i concerti e la masterclass di Max Baca & Los Texmaniacs, vincitori nel 2010 di un Recording Academy / GRAMMYs per l’album “Borders Y Bailes”.
La band ha portato in Sicilia il “Tejano”, un genere musicale molto particolare, che indica varie forme di musica folk e popolare nate tra le comunità americane di origine messicana nello stato del Texas. Importanti nell’evoluzione della musica Tejano furono anche le contaminazioni con tradizioni musicali come la polka o il valzer, introdotte dagli immigrati europei alla fine del 19mo secolo.
Le tappe siciliane sono stato realizzate grazie al programma culturale del Dipartimento di Stato Americano “Arts Envoy”, un’iniziativa che promuove varie forme d’arte come strumenti di incontro, conoscenza reciproca e dialogo tra i popoli. Il primo appuntamento è stato ad Agrigento: la band si è esibita in occasione del 73° Festival del Mandorlo in Fiore, portando la cultura statunitense a questa manifestazione, proprio a conclusione del Festival Internazionale del Folklore.
L’indomani è stata la volta di Palermo. Un pubblico di insegnanti di musica, studenti e semplici amanti della musica ha accolto con entusiasmo la band al Blue Brass, lo storico jazz club di Palermo: qui Max Baca & Los Texmaniacs hanno dato vita a una masterclass di musica Tejano, condividendo con il pubblico la storia e le tradizioni musicali delle comunità messicano-americane del Texas.
Il loro tour in Sicilia si è concluso con un concerto serale ai “Cantieri Culturali” di Palermo nell’ambito delle attività concertistiche e culturali di “Palermo Capitale della Cultura 2018”.
