NASA Space Apps Hackathon a Napoli

Ancora numeri da record per la quinta edizione di Space Apps Napoli!

19-20 ottobre 2019

Promosso dalla NASA e organizzato a Napoli dall’ufficio Public Affairs del Consolato Generale, l’edizione partenopea di questo intenso weekend ha coinvolto circa 200 partecipanti organizzati in 18 squadre: nelle 48 ore di hackathon si sono sfidati a colpi di app e soluzioni innovative e creative per vincere il titolo di Galactic Problem-Solver. La Console per la Stampa e la Cultura Karen Schinnerer – insieme ai rappresentanti delle altre istituzioni co-partner – ha premiato i dieci componenti del team primo classificato, i “Seaherd”, che hanno sviluppato il progetto “Jellybot” con l’obiettivo di eliminare la microplastica negli oceani. Secondo posto per gli “Apollo 11”: la loro app “Greenification” nasce per combattere il cambiamento climatico attraverso le piante. Medaglia di bronzo al gruppo “Space Jam” che ha sviluppato in modo creativo un progetto per le future rotte turistiche su Nettuno, tema sviluppato anche dal gruppo “Chronos”, vincitore del premio speciale messo in palio quest’anno dal Center for Near Space.

Due giorni prima dell’hackathon, per celebrare il quinto compleanno di Space Apps Naples e per dare il via all’evento, l’ufficio Public Affairs ha organizzato un’intera giornata con Nagin Cox, ingegnere e relatrice della NASA/ Jet Propulsion Laboratory (JPL). Dopo avere dialogato con circa 150 studenti dell’Università Federico II sottolineando come la ricerca e la collaborazione nello Spazio non abbiano confini e coinvolgano numerosi partner italiani e internazionali, la Cox ha incoraggiato gli studenti a usare in modo efficace le occasioni di network per prepararsi a future opportunità di lavoro legate al vasto campo dell’esplorazione spaziale. Dopo l’incontro, Nagin Cox ha brindato ai 5 anni di Space Apps con la Console Generale Mary Avery, i co-organizzatori dell’hackathon, i partecipanti e gli alumni di Space Apps.