Riaffermare l’impegno degli Stati Uniti per il multilateralismo alla riunione dei Ministri degli Esteri del G20

Scheda informativa
Ufficio del Portavoce
29 giugno 2021

“L’unico modo per far fronte alle minacce globali è lavorare insieme, con i nostri partner e alleati… gli Stati Uniti faranno la loro parte. L’America è tornata.

– Presidente Joseph R. Biden, 13 giugno 2021

Il Segretario Blinken ha partecipato alla riunione dei Ministri degli Esteri del G20 il 28 e il 29 giugno a Bari e Matera, durante la quale ha riaffermato l’impegno degli Stati Uniti verso un forte coordinamento con partner e alleati per affrontare le sfide globali, tra cui la lotta alla pandemia di COVID-19, il rafforzamento globale della sicurezza sanitaria, il sostegno alla democrazia e ai diritti umani, la lotta alla crisi climatica, la prevenzione della fame e dell’insicurezza alimentare acuta, e il sostegno a una ripresa economica sostenibile e inclusiva. I Ministri degli Esteri del G20 hanno inoltre affrontato il tema del sostegno a uno sviluppo economico inclusivo e alla prosperità in Africa.

Il G20: un importante forum per il coordinamento della politica economica internazionale

  • In quanto importante forum per il coordinamento delle politiche economiche internazionali, il G20 consente agli Stati Uniti di lavorare a stretto contatto con le più grandi economie avanzate ed emergenti del mondo per la promozione dei propri interessi e per affrontare le sfide globali. I membri del G20 rappresentano oltre l’80% del prodotto interno lordo globale, tre quarti del commercio globale e due terzi della popolazione mondiale. Dalla crisi finanziaria del 2008-2009 e dalla prima riunione dei leader del G20, l’agenda del G20 si è ampliata fino a includere le questioni politiche e sociali che si intrecciano con gli interessi economici.
  • L’Italia, che attualmente detiene la presidenza del G20, ha ospitato la riunione dei ministri degli Esteri del G20 il 28 e 29 giugno a Bari e Matera. Il vertice ha rappresentato la prima opportunità per i ministri degli Esteri del G20 di incontrarsi di persona dall’inizio della pandemia di COVID-19. Gli Stati Uniti sostengono con forza le priorità italiane del G20: combattere la pandemia di COVID-19, affrontare la crisi climatica e promuovere la ripresa economica.
  • Il segretario Blinken ha dialogato con le sue controparti degli stati membri del G20, tra cui: Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, India, Indonesia, Italia, Giappone, Repubblica di Corea, Messico, Russia, Arabia Saudita, Sud Africa, Turchia, il Regno Unito e l’Unione Europea. La Spagna ha partecipato come invitato permanente.

Riaffermare l’impegno degli Stati Uniti per il multilateralismo al G20

  • Il multilateralismo è il nostro strumento migliore per affrontare le sfide globali, tra cui la pandemia di COVID-19, la sicurezza sanitaria globale, la crisi climatica, e per prevenire la fame e l’insicurezza alimentare, rispondere alle battute d’arresto della democrazia e ai fenomeni autocratici in aumento, e costruire una ripresa economica sostenibile. Gli Stati Uniti si impegnano a sostenere istituzioni multilaterali funzionali e responsabili. Lavoriamo a stretto contatto con i nostri partner multilaterali per garantire la responsabilità reciproca nel conseguimento dei risultati, sia al livello di attività che al livello istituzionale.
  • Una visione multilaterale che promuova l’ordine internazionale basato sulle regole deve fondarsi sul diritto internazionale e sul sostegno alla democrazia e ai diritti umani. Sosterremo società pacifiche, giuste e inclusive difendendo la libertà dei media, preservando un Internet libero e aperto, combattendo la corruzione, contrastando la disinformazione, proteggendo lo spazio civico, e facendoci promotori dei diritti umani di tutte le persone. Ci impegniamo a promuovere questi interessi fondamentali in un mondo libero e giusto e invitiamo gli altri Stati membri a fare lo stesso.
  • Gli Stati Uniti stanno guidando la risposta multilaterale alla pandemia di COVID-19, attraverso la donazione di 2 miliardi di dollari a Gavi, l’alleanza per i vaccini, a supporto dell’approvvigionamento e della distribuzione equa di vaccini COVID-19 sicuri ed efficaci a 92 economie a basso e medio reddito tramite il meccanismo COVAX Advance Market Commitment (AMC). Gli Stati Uniti si sono inoltre impegnati a condividere 80 milioni di vaccini in eccedenza (la maggior parte dei quali attraverso COVAX) e a fornire 500 milioni di dosi del vaccino Pfizer a Gavi affinché siano distribuiti tramite COVAX alle economie AMC e ai membri dell’Unione Africana. Come dimostrato al recente vertice del G7, continuiamo a compiere passi concreti e tangibili per guidare l’azione mirata a porre fine a questa pandemia e prevenire le prossim, e abbiamo invitato i partner del G20 ad unirsi a noi.
  • Per quanto riguarda il cambiamento climatico, il segretario Blinken ha fatto eco alla decisione del presidente Biden di convocare il vertice dei leader sul clima (Leaders Climate Summit) e di riunire nuovamente il forum delle principali economie su energia e clima. Gli Stati Uniti hanno fatto appello alle democrazie del mondo per affrontare una delle più grandi sfide globali, incoraggiando i membri del G20 a lavorare insieme verso risultati ambiziosi, anche promuovendo l’impegno a mantenere il riscaldamento globale al di sotto dei 1,5 °C, per presentare obiettivi 2030 rafforzati e allineati con questo obiettivo e intraprendere ulteriori passi importanti per affrontare la crisi climatica, come l’impegno a porre fine al finanziamento pubblico internazionale del carbone.
  • A sostegno della costruzione di una ripresa economica sostenibile e inclusiva, gli Stati Uniti esortano tutti i creditori ad implementare in modo completo e trasparente il Quadro comune del G20 per il trattamento del debito, al fine di evitare ritardi che possano prolungare l’eccesso di debito ed esacerbare gli shock di crescita. Gli Stati Uniti fanno inoltre appello a tutti i membri del Quadro inclusivo OCSE/G20 a fare fronte comune sulla necessità di porre fine alla corsa al ribasso, e costruire un sistema fiscale globale che sia equo e attrezzato per soddisfare le esigenze dell’economia globale del 21° secolo.

Sostenere lo sviluppo economico inclusivo e la prosperità in Africa ricostruendo e migliorando

  • Prima della pandemia, l’Africa presentava alcune delle economie in più rapida crescita al mondo. Gli Stati Uniti sostengono la ripresa della crescita delle economie africane e la loro ricostruzione in modo migliore e più resiliente. Un maggiore impegno economico tra gli Stati Uniti e l’Africa rafforzerà i legami economici e aumenterà la prosperità condivisa per l’Africa e gli Stati Uniti.
  • Gli Stati Uniti collaboreranno con i governi africani, le organizzazioni multilaterali e il settore privato per allargare in maniera sostanziale il commercio e gli investimenti bilaterali con i paesi africani, al fine di guidare una crescita democratica, sostenibile, attenta al clima ed equa, e creare posti di lavoro qualificati per le popolazioni di Africa e Stati Uniti. Ciò include il sostegno alle azioni volte ad aumentare l’accesso all’energia, che è alla base della crescita economica.
  • Gli Stati Uniti riconoscono che i Paesi africani stanno già affrontando il più duro impatto dei cambiamenti climatici, e continueranno ad impegnarsi per rafforzare la resilienza agli impatti climatici favorendo lo sviluppo di economie più forti.
  • Gli Stati Uniti continueranno a impegnarsi con il G20 e altri partner internazionali per affrontare le sfide umanitarie e quelle legate ai diritti umani in Africa, in particolare la carestia indotta dai conflitti e gli abusi e le atrocità in corso in Etiopia.