Senato della Repubblica
Palazzo Giustiniani, Roma
31 maggio 2023
(As prepared for delivery)
Buonasera. È un onore essere qui con voi questa sera per celebrare la presentazione della sezione italiana del gruppo interparlamentare degli “Amici transatlantici di Israele”. L’Italia si aggiunge ad altri 23 membri dell’Unione Europea, insieme a Stati Uniti, Canada, Norvegia, Regno Unito e Israele di questo importante gruppo.
I gruppi sono tutti apartitici. Forniscono sostegno e dialogo con Israele, evidenziando il ruolo del Paese di baluardo della democrazia in Medio Oriente.
Gli Stati Uniti sono un solido alleato delle iniziative portate avanti dagli Amici transatlantici di Israele, compresi gli sforzi per bandire Hezbollah nell’Unione Europea, per porre fine alla sistematica discriminazione contro Israele alle Nazioni Unite e per inserire il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane nell’elenco delle organizzazioni terroristiche.
Vorrei ringraziare i senatori e i deputati per aver preso l’iniziativa che ha reso possibile questa giornata, con un riconoscimento speciale al presidente del gruppo in Italia, senatore Marco Scùrria, e ai vicepresidenti onorevoli Simonetta Matone, Deborah Bergamini e Nicola Carè. Apprezziamo altresì il lavoro svolto da Daniel Schwammenthal, direttore dell’Istituto transatlantico dell’American Jewish Committee a Bruxelles, per aver organizzato questo evento.
Recentemente il Presidente Biden ha parlato della decisione degli Stati Uniti di essere il primo Paese a riconoscere Israele nel 1948, 11 minuti dopo che David Ben Gurion ne aveva dichiarato l’indipendenza nel 1948.
Il Presidente Biden ha dichiarato: “Oggi, siamo ancora orgogliosi di essere annoverati tra i primi amici e alleati di Israele. Gli Stati Uniti riconoscono la solidità della democrazia israeliana, fondamento delle nostre solide e speciali relazioni.”
Gli Stati Uniti e l’Italia sono stati entrambi solidi amici, partner e alleati di Israele nei suoi primi 75 anni. Crediamo nel ruolo di Israele come modello di democrazia, innovazione e tolleranza religiosa. La nostra amicizia trascende i partiti politici e i governi. È radicata nell’idea di libertà.
Vi ringrazio per avermi dato la parola in questa occasione: non vedo l’ora di lavorare insieme al nuovo gruppo interparlamentare degli Amici transatlantici di Israele.
