Richiesta di visto E-1

Per chi presenta una richiesta di Visto E-1 per la prima volta

 

Step 1

Compilare la domanda elettronica per visto non immigrante, modulo DS-160.  Si prega notare che il Consolato di Roma è l’unico in Italia preposto all’espletamento delle pratiche di visto E.  Dunque, è necessario selezionare Roma come località nella richiesta.  Sarà inoltre necessario compilare un DS-160 per ogni membro della famiglia al seguito.

Step 2

Registrarsi online con il sistema Yatri (https://ais.usvisa-info.com) e pagare la tassa consolare per sè stessi e per i propri familiari.  Si prega notare che la tassa non è rimborsabile.

Step 3

Inviare elettronicamente la richiesta di visto, con la relativa documentazione al Consolato di Roma.  Si prega di seguire attentamente le istruzioni riportate di seguito.  Non saranno esaminate domande non correttamente presentate.

La presentazione elettronica della domanda è l’unico metodo accettabile per fare richiesta di visto E!  Infatti tutte devono essere inviate tramite e-mail a RomeEvisas@state.gov.

Inserire nell’ oggetto della e-mail:
W11 – Nome e Cognome del richiedente – Nome della Compagnia – domanda di visto E-1

Per favore limitare la dimensione degli allegati a 5MB; qualora necessario, si potranno inviare files compressi, in formato “zip”.  Non inviare documenti collegati a files esterni.

Tutti i documenti devono essere presentati in inglese o in italiano, e dovrebbero essere attinenti al caso.

Le richieste devono essere inviate in una sola e-mail con cinque allegati per ciascuna delle seguenti schede:

Scheda A: Sommario

Scheda B: Modulistica

  • Pagina di conferma del modulo DS-160 con codice a barre per richiedente principale e per i familiari;
  • Ricevute di versamento delle tasse consolari;
  • Modulo DS-156E(PDF, 225KB) interamente compilato, per il solo richiedente principale;
  • Se si è rappresentati da un avvocato, è necessario inviare anche il Modulo G-28 “Avviso di atto di costituzione di avvocato come rappresentante”.  Includere  l’indirizzo e-mail ed il numero di telefono dell’avvocato.  Se il rappresentante non è un avvocato, si prega di inviare una lettera di nomina del rappresentante, firmata da entrambe le parti.

Scheda C: Informazioni sul Richiedente

  • Certificato di matrimonio e certificato di nascita dei figli, se il richiedente principale è accompagnato da membri della famiglia;
  • Curriculum Vitae del richiedente principale;
  • Se il richiedente non è il proprietario del business, ma un dipendente, si prega di includere una lettera di ingaggio da parte del datore del lavoro.  Questa lettera dovrebbe descrivere:
    • Il business;
    • Il lavoro che andrà a fare il richiedente;
    • Le sue qualifiche per quel lavoro;
    • La dichiarazione firmata dal richiedente principale, specificando l’intenzione di ripartire dagli Stati Uniti al termine del suo status di visto E;
    • Fornire eventuali copie di modifiche dello status o proroghe di soggiorno negli Stati Uniti concesse da parte del USCIS (modulo I-797).

Scheda D: Proprietà

Si prega di dimostrare che almeno il 50% della società statiunitense sia posseduta da cittadini Italiani.  Richiedenti con la doppia cittadinanza, una delle quali quella degli Stati Uniti o residenti permanenti degli Stati Uniti non si qualificano.

  • Atto Costitutivo (per le società) o dell’Organizzazione (per le LLC);
  • Certificati azionari e / o accordi operativi per verificare la proprietà dell’impresa;
  • Se l’impresa ha più proprietari o filiali e se fra i proprietari vi sono anche delle entità intermediarie, si prega di includere i seguenti documenti (a seconda dei casi):
    • Un organigramma con i nomi dei proprietari;
    • La prova di proprietà all’interno dell’organizzazione;
    • Fotocopie a colori della pagina dei dati anagrafici del passaporto di ciascun proprietario della società, con la rispettiva percentuale di proprietà di ciascun titolare;
    • Se l’impresa è quotata in borsa ed ha molti azionisti (nessuno dei quali possiede oltre il 50%) includere:
      • Una dichiarazione scritta da parte di un funzionario dell’azienda, indicando tutte le borse azionarie su cui è negoziata l’azienda;
      • Una copia del documento aziendale, recentemente pubblicato, relativa alla nazionalità degli azionisti dell’azienda;
      • Se l’impresa è un’entità costituita al di fuori degli Stati Uniti, includere un documento che indichi la proprietà dell’azienda ed il certificato di costituzione dello Stato/regione/provincia in cui ha sede la società.

Scheda E: Commercio (includere un massimo di 40 pagine totali)

  • Una lettera che descrive come l’impresa beneficiaria si qualifichi per lo status di visto E-1 nel rispetto di  tutti i requisiti richiesti per il rilascio del visto E-1, descritti nel manuale 9 FAM 41.51 del Dipartimento di Stato.  Affrontare i seguenti punti nello specifico:
    • Il commercio è cospicuo ed è in corso;
    • I beni scambiati sono facilmente identificabili e rintracciabili;
    • Almeno il 50% del commercio è tra gli Stati Uniti e il paese del trattato commerciale;
    • Le prove a sostegno delle affermazioni fatte nella lettera di accompagnamento.  Le bolle doganali rilasciate dal U.S. Department of Homeland Security sono preferibili per verificare i requisiti del commercio; tuttavia possono essere accettate le relazioni annuali dell’azienda, gli ordini di acquisto o fatture, fatture di vendita, i dati di inventario ed i documenti assicurativi che documentano le materie prime importati negli Stati Uniti:
      • Fornire una lista di tutte le transazioni di commercio internazionale, durante l’ultimo anno, tra i due paesi firmatari del trattato.  Se vi è un ente degli Stati Uniti con personalità giuridica distinta (come un Inc o un LLC), tutti i dati dovrebbero riferirsi agli scambi commerciali di quest’ente.  In caso contrario, considerare il commercio della società italiana.  Questa tabella dovrebbe includere la data, il numero di fattura, e il valore in dollari delle transazioni.  Alla fine della lista indicare il valore totale delle operazioni;
      • Fornire copie di un campione rappresentativo delle bolle doganali e / o fatture riassuntivi indicate nella lista, dimostrando il trasferimento dei prodotti e / o dei servizi da un paese all’altro;
      • Includere le prime due pagine delle dichiarazioni dei redditi dell’azienda statunitense per gli ultimi due anni di attività, compresa la più recente dichiarazione dei redditi presentata all’IRS.  Queste devono essere copie di moduli firmati, datati ed effetivamente già presentati all’IRS.

Si prega di assemblare il pacchetto e-mail in base a queste linee guida.  Non saranno trattate richieste di visto difformi da queste.  Si prega di non accludere opuscoli, fotografie o piani aziendali che contribuiscono poco o nulla al valore della richiesta di visto.

Step 4

Vi sarà inviata una mail di conferma dell’avvenuto ricevimento della richiesta di visto.  Se la richiesta è incompleta o non correttamente formattata, verrà restituita.

Per informazioni generali sull’espletamento delle pratiche di visto E, contattare RomeEvisas@state.gov.  Si prega di non inviare e-mail di richiesta informazioni o sollecito per casi che non abbiano superato il tempo di elaborazione previsto per questa tipologia di visto.

Step 5

Una volta che la richiesta è stata esaminata dall’Ufficio Visti insieme ad eventuale documentazione aggiuntiva richiesta, sarà inviata una e-mail attraverso il sistema di notifica online per fissare un colloquio.

Dopo l’intervista a Roma, se il caso è approvato, il passaporto ed il relativo visto sarà restituito tramite la DHL.  In media ci vuole una settimana di attesa dalla data del colloquio, presumendo che non occorra nessuna ulteriore procedura amministrativa.